I segnali che ti indicano che è arrivato il momento di Vendere Casa
La scelta di vendere casa è sicuramente una decisione che porta scompiglio in famiglia. Si tratta di un cambiamento importante, dettato da diverse esigenze e fattori, che prevede un percorso fatto di proposte, valutazioni, accettazioni e rifiuti.
Si tende per queste ragioni a rimandare la vendita a tempi migliori. Ma esiste veramente il momento ideale per vendere casa?
Ecco una lista di concetti che ti possono aiutare nel prendere la tua scelta:
- I motivi per cui vendere casa
- Le aspettative sulla vendita di una casa
- E se si aspettasse un momento più favorevole del mercato?
- Esiste un periodo dell’anno più favorevole alle vendite immobiliari?
I motivi per cui vendere casa
Tendenzialmente, si vende casa perché si vuole trovare una soluzione abitativa migliore, per sè e per la propria famiglia. Magari insorge l’esigenza di una stanza in più, per l’arrivo di un bambino, o la voglia di cambiare tipologia e passare dal condominio alla villetta singola o a schiera, con un pò di giardino per far giocare i bimbi o per regalar loro, finalmente, un cagnolino. Le motivazioni possono essere tante e soggettive, tutte col proposito di migliorare le proprie condizioni ed alzare lo standard qualitativo di vita.
Le aspettative sulla vendita di una casa
Quando si mette in vendita la propria abitazione, naturalmente, l’obiettivo idealistico di tutti è quello di ricavarne piùsoldi possibile, sia in vista dell’acquisto della casa nuova sia per una questione affettiva. Infatti, anche se la si sta vendendo, si è legati alla propria casa. Questo stato d’animo può portare ad una visione poco razionale ed intelligente dell’affare. Infatti, spesso, chi mette in vendita un’abitazione è convinto che valga molto di più dell’effettivo ed oggettivo valore che le attribuisce il mercato. È un sentimento che dipende dal legame empatico che si ha con la propria abitazione, dai lavori e dalle modifiche effettuate negli anni per migliorarne la funzionalità ed abbellirlo.
La valutazione monetaria però, viene fatta in base a criteri e dati tecnici e purtroppo non sempre coincide con la cifra che si è convinti di poter ottenere.
E se si aspettasse un momento più favorevole del mercato?
In altri tempi le fluttuazioni del mercato immobiliare riservavano spesso belle sorprese, distinguendo nettamente i tempi ottimi per vendere e quelli eccellenti per acquistare. Al giorno d’oggi, anche a causa di nuove regolamentazioni bancarie e nuove politiche, i mercati del mattone non subiscono più grossi scossoni, né in positivo né in negativo. Questo significa che, attendere il momento favorevole, in cui i valori d’acquisto schizzeranno verso l’altro, può voler dire non vendere mai. Il settore dei mutui specifici per l’acquisto di immobili e contestualmente i flussi di mercato relativi, si sono assestati su una linea che promette di restare più o meno immobile per molti anni.
Esiste un periodo dell’anno più favorevole alle vendite immobiliari?
Tendenzialmente, non esistono una stagione o un mese in particolare in cui si registrano migliori affari nel campo della compravendita immobiliare. È vero però che in gennaio e settembre le agenzie riscontrano più messe in vendita. Con l’inizio del nuovo anno ed i buoni propositi tradizionali, tra cui quello di fare finalmente l’investimento per la casa nuova, e dopo le vacanze estive, sembra che gli italiani siano più propensi a fare il grande passo. Una buona strategia a questo punto, consiste nello scegliere un mese diverso da gennaio e settembre per mettere in vendita la propria casa. Evitando i periodi più vivaci, si evita anche più concorrenza e ci si offre un più ampio margine di successo e di possibilità che la propria casa piaccia a qualche acquirente in cerca.
I motivi per cui è meglio non aspettare troppo a mettere in vendita la casa
Bisogna considerare che, dal momento in cui si mette in vendita la casa a quello in cui effettivamente si firmerà il contratto ufficiale, potrebbero passare diversi mesi. Infatti, non è scontato trovare immediatamente un acquirente che accetti tutte le condizioni senza trattare, prendersi un periodo per pensarci, valutare altre proposte. Se la decisione di vendere è presa, prima ci si muove e prima si arriverà ad una conclusione. Il rischio di prenderla troppo alla larga infatti, è quello di trovare un’occasione importante per un acquisto e non aver concluso la vendita trovandosi così a non avere il capitale necessario per l’acconto che serve a comprare la casa nuova.
La domanda sorge ora spontanea: quando devo vendere casa?
n qualsiasi momento ed in qualsiasi stagione, l’importante è che tu sia pronto.
Spero che questi piccoli consigli ti siano stati utili. Se hai perplessità sul mercato immobiliare, e sulla vendita della tua casa, puoi contattarmi senza impegno in modo da chiarire tutti i tuoi dubbi e pianificare una vendita mirata i base alle tue esigenze.
Buona Vendita.
I segnali che ti indicano che è arrivato il momento di Vendere Casa
La scelta di vendere casa è sicuramente una decisione che porta scompiglio in famiglia. Si tratta di un cambiamento importante, dettato da diverse esigenze e fattori, che prevede un percorso fatto di proposte, valutazioni, accettazioni e rifiuti.
Si tende per queste ragioni a rimandare la vendita a tempi migliori. Ma esiste veramente il momento ideale per vendere casa?
Ecco una lista di concetti che ti possono aiutare nel prendere la tua scelta:
- I motivi per cui vendere casa
- Le aspettative sulla vendita di una casa
- E se si aspettasse un momento più favorevole del mercato?
- Esiste un periodo dell’anno più favorevole alle vendite immobiliari?
I motivi per cui vendere casa
Tendenzialmente, si vende casa perché si vuole trovare una soluzione abitativa migliore, per sè e per la propria famiglia. Magari insorge l’esigenza di una stanza in più, per l’arrivo di un bambino, o la voglia di cambiare tipologia e passare dal condominio alla villetta singola o a schiera, con un pò di giardino per far giocare i bimbi o per regalar loro, finalmente, un cagnolino. Le motivazioni possono essere tante e soggettive, tutte col proposito di migliorare le proprie condizioni ed alzare lo standard qualitativo di vita.
Le aspettative sulla vendita di una casa
Quando si mette in vendita la propria abitazione, naturalmente, l’obiettivo idealistico di tutti è quello di ricavarne più soldi possibile, sia in vista dell’acquisto della casa nuova sia per una questione affettiva. Infatti, anche se la si sta vendendo, si è legati alla propria casa. Questo stato d’animo può portare ad una visione poco razionale ed intelligente dell’affare. Infatti, spesso, chi mette in vendita un’abitazione è convinto che valga molto di più dell’effettivo ed oggettivo valore che le attribuisce il mercato. È un sentimento che dipende dal legame empatico che si ha con la propria abitazione, dai lavori e dalle modifiche effettuate negli anni per migliorarne la funzionalità ed abbellirlo.
La valutazione monetaria però, viene fatta in base a criteri e dati tecnici e purtroppo non sempre coincide con la cifra che si è convinti di poter ottenere.
E se si aspettasse un momento più favorevole del mercato?
In altri tempi le fluttuazioni del mercato immobiliare riservavano spesso belle sorprese, distinguendo nettamente i tempi ottimi per vendere e quelli eccellenti per acquistare. Al giorno d’oggi, anche a causa di nuove regolamentazioni bancarie e nuove politiche, i mercati del mattone non subiscono più grossi scossoni, né in positivo né in negativo. Questo significa che, attendere il momento favorevole, in cui i valori d’acquisto schizzeranno verso l’altro, può voler dire non vendere mai. Il settore dei mutui specifici per l’acquisto di immobili e contestualmente i flussi di mercato relativi, si sono assestati su una linea che promette di restare più o meno immobile per molti anni.
Esiste un periodo dell’anno più favorevole alle vendite immobiliari?
Tendenzialmente, non esistono una stagione o un mese in particolare in cui si registrano migliori affari nel campo della compravendita immobiliare. È vero però che in gennaio e settembre le agenzie riscontrano più messe in vendita. Con l’inizio del nuovo anno ed i buoni propositi tradizionali, tra cui quello di fare finalmente l’investimento per la casa nuova, e dopo le vacanze estive, sembra che gli italiani siano più propensi a fare il grande passo. Una buona strategia a questo punto, consiste nello scegliere un mese diverso da gennaio e settembre per mettere in vendita la propria casa. Evitando i periodi più vivaci, si evita anche più concorrenza e ci si offre un più ampio margine di successo e di possibilità che la propria casa piaccia a qualche acquirente in cerca.
I motivi per cui è meglio non aspettare troppo a mettere in vendita la casa
Bisogna considerare che, dal momento in cui si mette in vendita la casa a quello in cui effettivamente si firmerà il contratto ufficiale, potrebbero passare diversi mesi. Infatti, non è scontato trovare immediatamente un acquirente che accetti tutte le condizioni senza trattare, prendersi un periodo per pensarci, valutare altre proposte. Se la decisione di vendere è presa, prima ci si muove e prima si arriverà ad una conclusione. Il rischio di prenderla troppo alla larga infatti, è quello di trovare un’occasione importante per un acquisto e non aver concluso la vendita trovandosi così a non avere il capitale necessario per l’acconto che serve a comprare la casa nuova.
La domanda sorge ora spontanea: quando devo vendere casa?
In qualsiasi momento ed in qualsiasi stagione, l’importante è che tu sia pronto.
Spero che questi piccoli consigli ti siano stati utili. Se hai perplessità sul mercato immobiliare, e sulla vendita della tua casa, puoi contattarmi senza impegno in modo da chiarire tutti i tuoi dubbi e pianificare una vendita mirata i base alle tue esigenze.
Buona Vendita.
Paolo Incardona – Agente Immobiliare
Via Solferino, 8 Melegnano (MI)
Tel: 02 98230631
Mail: [email protected]