Prima di procedere con l’acquisto di una casa, è utile sapere quali sono le garanzie richieste per il mutuo.
Per assicurarsi che il richiedente sia in grado di ripagare il prestito, l’istituto di credito richiede una serie di garanzie che tutelino l’investimento. Vediamo quali sono le principali garanzie che una banca esige prima di erogare un mutuo.
Garanzie richieste per il mutuo: cosa serve alla banca?
Quando un istituto di credito concede un mutuo, si espone a vari rischi, tra cui quello che il richiedente non riesca a rimborsare il debito contratto. In assenza di garanzie, la banca potrebbe subire una perdita parziale o totale del capitale prestato.
Per questo motivo, la banca agisce su due fronti: valuta attentamente la situazione economica del richiedente e la solidità dell’immobile, e richiede garanzie che possano essere sfruttate in caso di inadempienza.
Le garanzie permettono dunque alla banca di recuperare il capitale prestato attraverso la vendita dell’immobile o di rivolgersi a un garante che intervenga in caso di mancato pagamento delle rate.
1. Ipoteca sull’immobile
Tra le garanzie richieste per il mutuo, quella più comune è l’ipoteca sull’immobile che si intende acquistare.
In sostanza, la banca si riserva il diritto di rivalersi sull’immobile in caso di mancato pagamento delle rate: se il mutuatario non è in grado di rispettare gli impegni, la banca può espropriare e vendere la proprietà per recuperare il capitale.
L’ipoteca offre alla banca un diritto di prelazione sul bene rispetto ad altri creditori.
2. Fideiussione
In alcuni casi, specialmente se il profilo del richiedente non è considerato particolarmente solido, la banca può richiedere una fideiussione.
Con la fideiussione, un terzo soggetto (il fideiussore) si impegna a pagare le rate del mutuo nel caso in cui il debitore non lo faccia. Esistono varie forme di fideiussione, ma la più comune è quella solidale, dove il garante ha le stesse responsabilità del mutuatario.
La fideiussione è spesso richiesta a chi ha un contratto di lavoro non stabile o a chi non dispone di una storia creditizia adeguata.
Conoscere le garanzie richieste per il mutuo ti permette di procedere in maniera più consapevole nelle pratiche con il tuo istituto di credito. Contattaci per saperne di più!
3. Pegno
Oggi il pegno rappresenta una garanzia meno comune per i mutui, essendo maggiormente utilizzato in passato. Regolato dall’articolo 2784 del Codice Civile, il pegno consiste in un accordo tra debitore e creditore, in cui un bene – mobile o immobile – viene offerto come garanzia in caso di mancato pagamento.
È importante sottolineare che tra le garanzie richieste per il mutuo, il pegno è ormai poco utilizzata nel settore dei mutui immobiliari, tanto che molte banche non la contemplano più tra le opzioni disponibili.
4. Polizza assicurativa sulla vita
Molti istituti di credito tra le garanzie richieste per il mutuo includono la sottoscrizione di una polizza assicurativa sulla vita.
Questa assicurazione garantisce che, in caso di decesso del richiedente durante il periodo del mutuo, il debito residuo venga estinto dalla compagnia assicurativa, evitando che l’onere ricada sui familiari o sugli eredi.
5. Polizza scoppio e incendio
L’immobile acquistato con il mutuo deve essere assicurato con una polizza scoppio e incendio.
Tra le garanzie richieste per il mutuo, questa polizza serve a tutelare la banca nel caso in cui la casa subisca danni a causa di incendi o esplosioni, che potrebbero compromettere il valore del bene.
La polizza è obbligatoria per tutta la durata del mutuo.
6. Reddito e capacità di rimborso
Anche se non si tratta di una garanzia formale, la valutazione del reddito e della capacità di rimborso del richiedente è uno dei fattori principali per l’approvazione del mutuo.
La banca analizza la stabilità economica del cliente, verificando il contratto di lavoro, la continuità delle entrate e il rapporto tra debiti e reddito.
In genere, le banche considerano sicuro un mutuo se la rata mensile non supera il 30-35% del reddito netto mensile del richiedente.
7. Valutazione dell’immobile
Infine, la banca effettua una perizia sull’immobile per valutarne il reale valore di mercato. La cifra erogata non supera quasi mai l’80% del valore stimato, il cosiddetto Loan-to-Value (LTV). Ciò consente alla banca di mantenere un margine di sicurezza nel caso in cui il valore dell’immobile dovesse diminuire.
La concessione di un mutuo è un processo che richiede un’attenta analisi da parte della banca, che valuta non solo le condizioni economiche del richiedente, ma anche la sicurezza dell’investimento. Le garanzie richieste sono strumenti necessari per ridurre il rischio e assicurare il buon esito del prestito.
Per chi si avvicina al mondo dei mutui, è fondamentale comprendere questi meccanismi per affrontare la richiesta con maggiore consapevolezza.