L’acquisto di un terreno edificabile offre un’opportunità ideale per coloro che desiderano realizzare una casa seguendo un progetto specifico. Se stai considerando l’acquisto di un terreno edificabile, in questa guida completa ti forniremo tutte le informazioni necessarie.
Quando un terreno è edificabile
Un terreno può essere considerato edificabile se presenta caratteristiche che consentono la costruzione di case o di edifici con funzioni diverse dall’abitazione.
Per determinare se un terreno è edificabile, è necessario consultare il Piano Regolatore Generale del Comune in cui si trova. L’indice di edificabilità, che stabilisce la possibilità di edificare su un terreno, è regolato dalle leggi che bilanciano le esigenze di vivibilità e di rispetto dell’ambiente.
Esistono dei limiti in tutte le zone edificabili per evitare abusi edilizi. Il certificato di destinazione urbanistica attesta l’edificabilità del terreno: viene rilasciato dal Comune su richiesta entro 30 giorni e allegato all’atto di vendita dal notaio Senza questo documento non è possibile procedere con il rogito notarile.
I prezzi di un terreno edificabile in Italia
Il costo per l’acquisto di un terreno edificabile dipende dai metri cubi ottenibili e può variare a seconda della zona geografica, delle dimensioni del terreno, della sua posizione e delle caratteristiche del suolo. Alcuni altri fattori che potrebbero influenzare il costo includono la presenza di servizi pubblici, l’accessibilità, la vicinanza a infrastrutture importanti come strade principali o trasporti pubblici, e l’esistenza di vincoli urbanistici o ambientali.
In generale, i prezzi al metro quadro rispecchiano la divisione territoriale del paese. Di seguito riportiamo una stima approssimativa dei prezzi al metro quadro nelle diverse aree:
– Nord Italia: Circa 600 euro al metro quadro.
– Centro Italia: Circa 650 euro al metro quadro.
– Sud Italia: Circa 480 euro al metro quadro.
In Lombardia, ad esempio, il prezzo medio per i terreni edificabili è di circa 600 euro/mq, con un picco di 1200 euro/mq nella provincia di Milano.
I costi aggiuntivi
Oltre al prezzo di acquisto del terreno, ci sono altre spese da considerare.
Nel caso di un terreno edificabile, è importante fare una distinzione tra l’acquisto da parte di un privato o di un’azienda.
Se il venditore è un privato, è necessario pagare l’Imposta di Registro, che ammonta al 9% del valore del terreno.
Se il venditore è un’azienda, sarà invece necessario pagare l’Imposta sul Valore Aggiunto (IVA). L’aliquota IVA è del 22% e viene calcolata sul prezzo di acquisto del terreno.
Qui di seguito sintetizziamo le spese comuni associate all’acquisto di un terreno edificabile:
- Costi legali e notarili: l’onorario del notaio per la preparazione dell’atto di vendita e il controllo di tutti i documenti legali pertinenti.
- Imposte: Imposta di Registro, Imposta di Trascrizione e Imposta di Bollo sull’atto di vendita del terreno.
- Verifiche tecniche: rilievi topografici o analisi del suolo, per garantire che sia idoneo alla costruzione.
- Collegamenti alle infrastrutture: se il terreno non è già collegato alle infrastrutture pubbliche come l’acqua, l’elettricità o il sistema fognario, potrebbe essere necessario pagare per il collegamento.
- Progetto e permessi di costruzione: un architetto o un geometra dovranno sviluppare il progetto della casa e ottenere i permessi di costruzione necessari.
- Costi di costruzione: le spese per la costruzione della casa stessa. Questi costi dipenderanno dalle dimensioni e dalle specifiche della casa che si desidera costruire.
Affidarsi a un professionista per l’acquisto di un terreno edificabile
Prima di procedere con l’acquisto di un terreno edificabile, è fondamentale valutare attentamente i costi complessivi e tenere conto delle spese aggiuntive. Assicurati di ottenere tutte le informazioni necessarie: affidarsi a un professionista del settore immobiliaregarantisce una pianificazione dettagliata del tuo budget, per un acquisto consapevole e senza sorprese.