La bioedilizia è un fenomeno che in questo periodo storico sta prepotentemente prendendo piede nel comparto immobiliare. Un nuovo modo di costruire con un occhio di riguardo ai possibili effetti sull’ambiente.
Case prefabbricate in legno e case in bioedilizia
Le case in bioedilizia, sono abitazioni dalle elevate prestazioni energetiche e dall’elevato comfort abitativo: una casa in bioedilizia ha un approccio innovativo e sostenibile dell’architettura e della gestione energetica degli spazi abitativi.
Le case prefabbricate in legno sono le più comuni case in bioedilizia.
Cosa è la bioedilizia?
Le case in bioedilizia hanno un approccio architettonico secondo il quale la progettazione, la costruzione e la gestione di un edificio devono rispettare i principi della sostenibilità ambientale. Questo significa progettare tenendo in considerazione le caratteristiche del territorio e utilizzo di materiali naturali e tecniche di costruzione innovative a basso impatto energetico, tenendo in massima considerazione la salute e il comfort delle persone che andranno ad abitare gli spazi.
Una vera casa in bioedilizia prevede tutti una serie di studi che calcoleranno la posizione degli ambienti più frequentati a sud, per sfruttare il calore del sole in inverno, dimensionamento di porte e finestre per ottenere la massima efficienza. Ma il cuore della bioedilizia è nell’isolamento della casa: le pareti, spesso in legno, mantengono gli ambienti caldi nei mesi invernali e freschi in estate, evitando ponti termici, perdite di calore azzerando la formazione di muffe e ristagni di umidità.
Sistemi di ventilazione naturale, garantiscono il ricambio d’aria, allontanato anche i cattivi odori.
Il riscaldamento spesso è la combinazione di pannelli fotovoltaici e riscaldamento a pavimento, garanzia di diffusione del calore naturale e omogeneo in tutta la casa e soluzione a bassissimo impatto energetico.
Queste ed altre soluzioni vengono applicate comunemente in una casa in bioedilizia.
Prezzi case in bioedilizia
Il prezzo può variare molto in base a vari parametri (superficie totale, finiture, materiali…) ma in linea di massima, una casa in bioedilizia prefabbricata ha un costo che oscilla dai 1.100 € ai circa 1.800 € a metro quadro. Scegliendo un progetto personalizzato, il costo è compreso tra i 1200 e i 2000 € circa. Sono comunque prezzi in linea con il mercato edilizio nazionale.
Il vero vantaggio di una casa in bioedilizia, lo si ha nel lungo periodo: infatti decidere di acquistare una casa prefabbricata in legno, vuol dire scegliere un edificio che risponde alla perfezione a tutti i parametri previsti nelle nuove normative e di conseguenza non perderà valore nel tempo.
Case in legno/bioedilizia o in muratura?
La prima fondamentale differenza tra le case in legno e quelle in muratura è nel materiale di costruzione: le qualità naturali del legno lo affermano come un materiale 100% rinnovabile e “vivo”, con innate doti di resistenza, robustezza e flessibilità. Tutte caratteristiche che ne fanno una materia prima eccellente per l’edilizia abitativa.
Il cemento o calcestruzzo – non può vantare le medesime proprietà che il legno possiede in natura, ma è in grado di garantire le stesse funzioni in maniera altrettanto efficace: non per nulla, sono secoli che l’uomo costruisce case in muratura. Di certo, però, il cemento armato non ha la sostenibilità ambientale del legno.
Se analizziamo l’efficienza energetica dell’edificio, è chiaro che esistono case in muratura in classa A, tuttavia l’edilizia in legno, proprio a partire dall’utilizzo di questo materiale, si accompagna abitualmente a una progettazione finalizzata alla massima resa energetica delle struttura, eccellente comfort abitativo e abbattimento dei costi di riscaldamento e raffrescamento degli ambienti, fino ai casi più virtuosi delle case passive in legno.
Lo stesso si può affermare per la durata delle case in legno o per la loro resistenza a fenomeni sismici e incendi. La corretta progettazione degli edifici in muratura ne assicura una prolungata durata nel tempo, la capacità di resistere al fuoco e alle sollecitazioni di un terremoto sulla base dei criteri anti-sismici previsti per legge; ma è nuovamente il legno a farsi preferire per le sue peculiarità di durata (se soggetto a corretta manutenzione), scarsa velocità di carbonizzazione e conseguente mantenimento delle caratteristiche strutturali più a lungo in caso di incendio, maggiore capacità di assorbimento delle forze generate da un sisma.
Un pro che invece è universalmente riconosciuto alle case in legno è la maggiore rapidità di costruzione rispetto all’edilizia in muratura. La possibilità di utilizzare strutture prefabbricate, che vengono assemblate in azienda e montate in loco, comporta infatti una sensibile riduzione dei tempi di cantiere e di conseguenza anche i costi finali.
Agevolazioni riservate a chi demolisce e ricostruisce casa in bioedilizia
Valori come bioedilizia, sostenibilità ambientale, risparmio energetico sono entrati nel linguaggio comune solo negli ultimi anni.
Per la ricostruzione o la ristrutturazione di case in ottica di efficientemente energetico, la Legge di Bilancio 2020 ha confermato numerosi incentivi fiscali sugli edifici esistenti come il Bonus ristrutturazione, Ecobonus (riqualificazione energetica), prevenzione antisismica (Sismabonus), bonus facciate.
Questi incentivi, che sono cumulabili tra loro, rendono l’abbattimento di una vecchia casa con la ricostruzione di una nuova in bioedilizia, estremamente vantaggioso economicamente.
Se sei interessato all’argomento, leggi anche il nostro articolo sul perché migliorare la classe energetica aumenta il valore di casa.