Nell’ipotesi di una casa senza ascensore, occorre valutare come la mancanza di un comfort sempre più diffuso incida sul valore dell’immobile: la praticità di avere un ascensore in casa è spesso considerato un vantaggio indiscutibile.
Ma quanto incide questa comodità sul valore complessivo di una proprietà?
Come si determina il prezzo di un immobile?
In generale, ogni immobile ha un prezzo che varia in base alle sue caratteristiche: classe catastale, metratura, stato di conservazione, posizione, presenza o meno di un box.
Il prezzo finale di compravendita rientra quindi in un intervallo definito sulla base di elementi che possono aggiungere o sottrarre valore all’immobile.
Tra questi, la presenza di un ascensore gioca un ruolo significativo nel determinare il valore dell’abitazione.
Il ruolo dell’ascensore nel mercato immobiliare
L’ascensore è diventato un elemento chiave nelle moderne abitazioni, soprattutto negli edifici con molti piani.
La sua presenza può influenzare la decisione di acquisto di molti acquirenti potenziali.
Tuttavia, non necessariamente la sua mancanza diventa automaticamente un deterrente, se sono presenti altri fattori che la compensano.
Mentre un ascensore aggiunge indubbiamente valore a una casa, in edifici più piccoli o in quartieri meno urbanizzati, una casa senza ascensore è ampiamente compensata dalla posizione, dalla qualità della costruzione, o dagli spazi esterni.
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Quali sono i vantaggi reali di un ascensore?
L’ascensore non solo rende possibile raggiungere il piano senza affrontare le scale, ma si dimostra un valido e prezioso alleato in diverse situazioni.
In presenza di bambini, semplifica il trasporto del passeggino al piano senza alcuno sforzo.
Durante la spesa, facilita il trasporto delle borse. Così come turante un trasloco, quando l’ascensore rende notevolmente più agevole il trasporto di mobili e oggetti ingombranti.
Per non parlare di situazioni di disabilità, in cui fornisce un’importante assistenza a coloro che possono avere difficoltà con le scale.
Valutazione di una casa senza ascensore
La mancanza di un ascensore, a causa dell’inconveniente che comporta, porta necessariamente a una valutazione inferiore durante una transazione immobiliare.
In linea di massima, una casa senza ascensore subisce una riduzione del prezzo di circa il 15% rispetto alla media di mercato della zona e del tipo di immobile.
A questo si aggiunge ulteriormente una riduzione basata sul piano dell’immobile, con coefficienti definiti dall’Agenzia del Territorio:
- il piano terra, il rialzato e il primo piano non subiscono variazioni significative in termini di valore
- a partire dal secondo piano si osserva una progressiva riduzione del prezzo, che diventa più marcata nei piani intermedi fino all’ultimo piano.
Valutare le esigenze del mercato locale
Il valore di una casa senza ascensore può variare considerevolmente in base al contesto geografico e alle esigenze specifiche del mercato locale.
In alcune aree, la domanda di case senza ascensore potrebbe essere sorprendentemente elevata, mentre in altre potrebbe essere difficile vendere una proprietà priva di questo elemento.
Superare l’assenza di un ascensore
In presenza di una casa senza ascensore, è fondamentale valutare fin da subito la possibilità di installare un ascensore esterno al condominio.
Se stai pensando di vendere, è consigliabile informarsi sulla fattibilità, e sondare la volontà degli altri condomini: in questo modo, potrai presentare la possibilità come concreta al tuo potenziale acquirente.