Le provvigioni dovute all’agenzia immobiliare sono il compenso per i servizi forniti dai mediatori.
Per avere un prospetto chiaro dei costi complessivi, è opportuno sapere in anticipo a quanto ammontano, le variabili che ne influenzano l’importo e le modalità di pagamento.
Cosa paghi con le provvigioni?
I servizi dell’agente immobiliare a cui ti sei rivolto sono effettivamente gratuiti per te: l’agente non riceve alcun compenso quando organizza gli appuntamenti con i potenziali acquirenti; il suo guadagno avviene solo quando facilita l’incontro tra venditore e acquirente.
Ma le provvigioni dovute all’agenzia immobiliare cosa includono?
L’acquirente è tenuto a pagare l’agenzia se quest’ultima è stata incaricata dal venditore e ha contribuito a trovare l’acquirente, agendo come mediatore. La provvigione rappresenta quindi un compenso per la mediazione tra le parti, che ha portato alla conclusione della compravendita, come previsto dall’articolo 1755 del Codice Civile.
Calcolo delle provvigioni dovute all’agenzia immobiliare
Le provvigioni immobiliari sono calcolate come una percentuale sul prezzo di vendita o acquisto dell’immobile. Questa percentuale può oscillare tra il 2% e il 4% del valore dell’immobile.
I fattori che incidono sul calcolo delle provvigioni dovute all’agenzia immobiliare sono molti.
Località, tipologia e prezzo dell’immobile
La percentuale di provvigione richiesta da un’agenzia immobiliare varia notevolmente in base a diversi fattori.
La posizione geografica dell’immobile, il suo tipo e il prezzo influenzano direttamente l’importo delle commissioni.
Proprietà in zone di pregio o con caratteristiche particolari possono richiedere provvigioni più elevate.
Servizi aggiuntivi offerti dall’agenzia
Oltre alla mediazione tra le parti, molte agenzie immobiliari offrono una gamma di servizi aggiuntivi.
La promozione dell’immobile spesso include la realizzazione di foto professionali o la creazione di un virtual tour.
Alcune agenzie offrono anche servizi di home staging per migliorare l’aspetto della proprietà. Questi servizi extra contribuiscono a giustificare una percentuale di provvigione più elevata.
Verifiche documentali e preselezione
L’agenzia immobiliare si assume la responsabilità di effettuare verifiche documentali: ad esempio, verifica delle piantine catastali o delle certificazioni energetiche.
Nel caso degli affitti, l’agenzia svolge un ruolo di preselezione del potenziale affittuario.
Registrazione ufficiale e imposte
Ogni contratto di vendita o affitto deve essere registrato presso l’Agenzia delle Entrate, comportando il pagamento dell’imposta di registro. La percentuale può variare e rappresenta un ulteriore aspetto finanziario da considerare nell’ambito delle transazioni immobiliari.
Consulenze
Molte agenzie offrono servizi aggiuntivi come consulenze da parte di broker per iniziare le pratiche di mutuo. Inoltre, è comune la possibilità di rivolgersi a un notaio convenzionato con l’agenzia.
Questi servizi supplementari possono incidere sull’ammontare complessivo delle provvigioni dovute all’agenzia immobiliare.
Se stai pensando di vendere casa, Makecasa offre servizi gratuiti che ti consentono un risparmio effettivo sui tuoi costi finali.
Dovute da chi e quando?
Entrambe le parti coinvolte, venditore e acquirente, sono tenute a pagare le provvigioni.
Il compenso deve essere corrisposto al momento dell’accettazione della proposta d’acquisto da parte dell’acquirente, prima del rogito che ufficializza il passaggio di proprietà.
Questo pagamento è richiesto nel momento in cui viene firmato un accordo, indipendentemente dal perfezionamento effettivo del contratto finale: anche se l’acquirente non riesce a ottenere un mutuo, la provvigione è comunque dovuta, salvo clausole specifiche nel contratto.
Negoziazione della provvigione
La percentuale per l’agenzia immobiliare è spesso soggetta a negoziazione.
Il venditore può tentare di negoziare una commissione inferiore, lasciando eventualmente che l’acquirente si faccia carico di una percentuale più alta. Questo processo negoziale può avvenire sulla base del valore finale dell’immobile, accettato da entrambe le parti al termine della trattativa.
Aspetti fiscali
La percentuale della provvigione è solitamente stabilita in un contratto tra le parti, che disciplina chiaramente come e quando la provvigione sarà pagata.
La provvigione è soggetta all’IVA al 22%, e il pagamento può essere dedotto dall’IRPEF.
E quanto costa il fai da te?
Le provvigioni dovute all’agenzia immobiliare sono un costo che sicuramente incide sul budget finale: se ci si rivolge a professionisti del settore, tuttavia, la chiarezza e la trasparenza permettono di avere una stima certa dei costi totali.
Lo stesso non può dirsi nel caso in cui si decida di procedere in autonomia: i costi nascosti così come le perdite di tempo (che hanno anch’esse un costo) sono molti e insidiosi.
Ne abbiamo parlato nel nostro precedente articolo che trovi qui.